Articolata piazza, con carattere monumentale, sulla quale si affacciano il Duomo, il palazzo dei Rettori e la Torre civica. Il Duomo* fu ricostruito al principio del '500 su disegno di Tullio Lombardo; ha la facciata incompiuta con due monofore gotiche e sul fianco un bel campanile barocco su disegno di Filippo Juvarra (1743). Nel luminoso ed elegante interno, agli altari, dipinti di Andrea Schiavone (1° destro), Cesare Vecellio (2° destro), Jacopo Bassano (3° destro) e Palma il Giovane (4° destro); nella cripta, sull'altare formato da un'arca sepolcrale trecentesca scolpita, un polittico riferibile a pittore vivarinesco (sec. XV). Al 1° altare della navata sinistra, due statuette in marmo attribuite a Tullio Lombardo. Sul lato nord della piazza è il palazzo dei Rettori* (ora Prefettura), nelle forme del Rinascimento veneziano, con portico, bifore e belle logge al centro, iniziato nel 1491. Sulla destra si eleva la torre dell'Orologio (1549) e poi il palazzo dei Vescovi-conti (1190), ora Auditorium, del tutto rimaneggiato; dell'antica struttura resta la Torre civica.