Notevole piazza di forma allungata, detta anche piazza del Papa per la centrale statua di papa Clemente XII. La fiancheggia, accompagnato da una torre cinquecentesca, il bel palazzo del Governo, ora Prefettura, sistemato (1484) su disegno di Francesco di Giorgio Martini, con un cortile in parte a portico ad archi ogivali ed eleganti finestre guelfe, al quale si accede per un'arcata rinascimentale (1470). In fondo alla piazza (statua di Clemente XII, del 1738) una scenografica scalinata e due rampe salgono alla chiesa di S. Domenico (1761-83), sorta sulle rovine di una precedente del sec. XIII; all'interno, statue e medaglioni di Gioacchino Varlè e notevoli dipinti, tra cui: Crocifissione*, di Tiziano (1558), all'altare maggiore, e Annunciazione* del Guercino (1656), al 1° altare sinistro. Nei pressi della chiesa, all'inizio di via Matteotti, l'arco Ferretti, porta urbica eretta nel 1221 sui resti della cinta muraria del sec. IX. Nel retrostante corso Mazzini la fontana del Calamo, o delle 13 cannelle, su probabile disegno di Pellegrino Tibaldi (1560). Nella vicina piazza Roma, la fontana dei Cavalli (1758), su disegno di Lorenzo Daretti e con sculture di Gioacchino Varlè.