Il territorio della Foresta Umbra, pur contraddistinto da numerosi impluvi naturali, è privo di corsi d’acqua superficiale a causa della natura carsica della zona. È solo nei punti caratterizzati da fondo e pareti impermeabili che le acque meteoriche si raccolgono dando origine ai cosiddetti "cutini". Tra questi il più esteso è il Laghetto d’Umbra che, con una profondità di un paio di metri, occupa la parte centrale di un’ampia dolina. Nelle sue acque vive l’alborella meridionale, specie animale d’interesse comunitario, la carpa, il rospo comune e alcune specie alloctone come il carassio dorato, il pesce gatto e la tartaruga palustre dalle orecchie rosse.