Frequentato assieme ai passi del crinale tosco-emiliano fin dalla preistoria, il valico (a 1271 m) diviene moderna arteria viabile nel XVIII secolo con la costruzione della Strada di Lunigiana, progettata da Ludovico Bolognini per conto degli Estensi. Per secoli i pellegrini, a piedi o a cavallo, avevano utilizzato un itinerario che correva appena più a nord-ovest, attraverso il passo dell’Ospedalaccio (o Centocrucis), oggi facile meta escursionistica dal Cerreto (30 minuti a piedi). Nei pressi del valico del Cerreto fu edificato un ospizio per i pellegrini, oggi in rovina.