Da Assèmini si segue la strada dorsale consortile per Macchiareddu, per affacciarsi sugli stagni e le saline di S. Gilla, tuttora attive. Lo stagno di Cagliari, o di S. Gilla, è compreso tra area industriale, aeroporto e porto canale, che hanno radicalmente modificato l’assetto di questo tratto di costa. Obbligando, tra l’altro, la tradizionale processione di S. Efisio a trovare un percorso alternativo alla vecchia statale che, ricalcando l’antica strada romana, si teneva sul cordone dunale, interrotto appunto dall’apertura del porto canale. Nonostante la presenza di queste infrastrutture industriali e portuali, lo stagno di S. Gilla rimane un ambiente di grande fascino, costituito da stagni, bacini di evaporazione, oltre a tratti di laguna costiera, salicornieti e steppe salate, habitat di molte specie di uccelli.