Frequentato già nei primi decenni del XX secolo (a quell’epoca risalgono gli storici bagni Lido e D’Aquila), il Poetto è un cordone di dune sabbiose lungo 8 km che separa dal mare le saline e gli stagni di Molentàrgius. Sul litorale si susseguono stabilimenti balneari e locali, con un’offerta assai articolata, che va dagli sport come il beach volley, agli eventi della vita notturna come concerti e serate disco. Molti i ristoranti che servono in modo assai informale pesce e molluschi, da prendere in considerazione anche nei mesi invernali. Si raggiunge con i mezzi pubblici: i vari settori della spiaggia sono noti ai cagliaritani come ‘fermate’, perché corrispondono alle fermate delle linee urbane PF, PQ e QS. Il Poetto è servito da una pista ciclabile che corre a breve distanza dal mare e unisce la spiaggia a Quartu S. Elena, dove tuttavia la sede riservata si immette nella circolazione stradale senza protezioni.