È un’area archeologica ubicata all’interno della Riserva naturale biogenetica dell’Acquerino, lungo un’antica via diretta all’abbazia di S. Salvatore di Fontana a Taona, fondata negli anni intorno al Mille. La ripulitura delle strutture emergenti di una superficie di circa 1.600 mq ha consentito di mettere in luce un ampio complesso murario organizzato su pianta quadrangolare nel quale risalta in particolare una chiesa monoabsidata di piccole dimensioni