La Raccolta Lercaro ha avuto origine da un gruppo di opere che alcuni artisti bolognesi vollero donare al cardinale Lercaro in occasione del suo ottantesimo compleanno. Nel maggio 2003 è stata trasferita nei nuovi spazi espositivi, appositamente ristrutturati, del palazzo di via Riva di Reno che ospita anche l’Istituto culturale diocesano Veritatis Splendor. La collezione, enormemente ampliata nel corso degli anni grazie all’attenta gestione della fondazione che del cardinale porta il nome, può contare oltre 1.600 opere dei maggiori artisti italiani e stranieri dalla metà dell’Ottocento ai giorni nostri. Negli attuali spazi museali sono esposte circa 700 opere con una particolare attenzione alla scultura, tra cui 23 pezzi di Giacomo Manzù, capolavori di Marino Marini e Arturo Martini, Francesco Messina, Lello Scorzelli, Auguste Rodin, Alberto Giacometti