Raccoglie cimeli napoleonici, tra cui quelli donati dal principe Anatolio Demidoff, e la maschera mortuaria di Napoleone rilevata dal calco effettuato a Sant’Elena dal medico personale dell’imperatore. Sono inoltre esposti documenti, oggetti religiosi, una scultura di Tino da Camaino, il tutto raccolto nel corso della storia della Arciconfraternita della Misericordia, fondata nel 1566