L'antiquarium, allestito in un edificio presso il Canopo (prima metà del II secolo d.C.), la più vasta e ricca delle ville imperiali romane, raccoglie reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi compiuti in loco a partire dal 1950. Ingente il materiale scultoreo, con copie di originali greci fatte eseguire dallo stesso Adriano, raffinato intenditore d'arte, opere del periodo ellenistico, frammenti architettonici, capitelli, laterizi e decorazioni marmoree. Si segnalano le quattro cariatidi, che riproducono quelle dell'Eretteo dell'Acropoli di Atene e le copie adrianee delle Amazzoni di Fidia e Policleto. Il Museo didattico documenta la storia di Villa Adriana, le tecniche di costruzione e decorazione dei monumenti, nonché la fauna e la flora del territorio circostante, con l'ausilio di pannelli illustrativi, fotografie, reperti archeologici e marmi