Realizzato nel 1999 per conservare la testimonianza di un mondo e di un'economia fondati essenzialmente sulla pesca quali erano quelli furcesi fino a pochi decenni or sono, e riaperto al pubblico nel 2005 dopo il riallestimento, il museo espone arnesi di pesca e tutti gli oggetti a essa connessi, dalle barche alle lampare, dalle reti alle ceste, alle bilance, alle suggestive conchiglie (tra cui si distingue la "brogna", conchiglia da richiamo), tutto corredato da una ricca documentazione storico-fotografica