Il Museo ha sede presso il convento delle Clarisse. L’esposizione, riferita al territorio locale, comprende: la sezione prenuragica, con reperti delle grotte Bariles e di S. Michele; la sezione nuragica, con materiali ceramici e bronzetti; la sezione storica, dedicata al periodo romano e medievale; infine, la sezione numismatica. Da qui, attraversato il centro storico si imbocca, oltre la piazza Carlo Alberto (localmente Cantareddu), la via Vittorio Emanuele III, dove è possibile ammirare la monumentale fontana Grixoni, dal nome del ricco ozierese che la edificò nel 1881.