Istituito nel 1870 e inaugurato nel 1874 nel quattrocentesco palazzo Antignano, il museo espone eterogenee collezioni di arte antica. Si segnalano in particolare: la raccolta delle Matres Matutae, 150 statue in tufo raffiguranti donne recanti tra le braccia da uno a dodici figli, realizzate tra il VII e il I secolo a.C. e provenienti da un tempio probabilmente dedicato alla dea della fecondità; una ricca collezione di vasi, dai protostorici della civiltà del Ferro a quelli etruschi di bucchero, dai vasi greci a quelli italioti; terrecotte architettoniche, votive e figurate; una collezione di bronzi, una di monete e di medaglie; una raccolta di epigrafi dell'agro campano; mosaici provenienti da S. Angelo in Formis e da Nola; sculture medievali e rinascimentali. Una pinacoteca con opere dal XII al XVIII secolo e una biblioteca composta da circa 70.000 volumi arricchiscono il patrimonio dell'istituto