Situato nella celebre certosa fondata nell'XI secolo, il museo vanta, tra le opere esposte, una tela cinquecentesca raffigurante S. Bruno, medaglioni in gesso con santi e beati dell'ordine certosino, opere di Giovanni Scrivo (inizi XX secolo) e un grande orologio meccanico francese di fine Settecento, che originariamente ornava il campanile. Il museo ricostruisce alcuni ambienti, come la chiesa conventuale e la cella del monaco con le dipendenze (giardino e laboratorio) che documentano la regola di vita e la cultura dei monaci.