È ubicata al primo piano del seicentesco Palazzo Pinto, dimora gentilizia di una delle famiglie nobiliari più importanti di Salerno, da cui prende nome. Il percorso di visita ha inizio con la scultura di Gaetano Chiaromonte “Sensazione” (1933). L’esposizione si articola in tre sezioni, suddivise cronologicamente. La prima dal Quattrocento al Settecento comprendente tele dal Rinascimento meridionale al tardo Manierismo (XV-XVII sec.), dal Naturalismo caravaggesco al Tardobarocco giordanesco ( XVII-XVIII sec.) e dall’Accademia del Solimena alla pittura d genere ( XVIII sec.). La seconda sezione denominata Salernitani e Costaioli annovera artisti nativi di Salerno e della costiera amalfitana. La terza sezione include gli Artisti Stranieri di particolare importanza nella storia della provincia salernitana, meta di viaggiatori stranieri fin dai tempi del grand tour