Il maglio Averoldi fa parte di un complesso di rilevante valore storico, composto da un fabbricato a due piani adibito a fucina per la lavorazione del ferro e da un ampio porticato adibito a uso comune. Nella fucina, oltre al maglio, si trovano l’incudine sulla quale si lavora il ferro, la vasca dell’acqua utilizzata per rafforzare il ferro incandescente e gli attrezzi di lavoro, conservati nel loro posto originario. Le macchine, a differenza di quanto avviene in strutture simili, sono tuttora in funzione. La lavorazione del ferro nella fucina non è puramente evocata, ma rivive grazie a esperti fabbri in grado di mostrare, ogni fine settimana, le varie fasi della lavorazione e, in particolare, di praticare le antiche tecniche di forgiatura di lame in acciaio damasco