Il titolo della mostra pone l'accento sullo straordinario procedimento di trasformazione grazie al quale da un materiale opaco e pesante, quale è la silice, si ottiene un prodotto puro e traslucido, come è il vetro. La mostra espone i reperti vitrei recuperati durante gli scavi nelle necropoli di Albenga tra i quali è presente un pezzo unico al mondo, il cosiddetto Piatto Blu. La ricerca condotta negli ultimi anni dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Liguria, oltre a fornire nuove e preziose informazioni sulla topografia di Albingaunum, il cui sito coincide con il centro storico della città moderna, ha portato alla luce un numero cospicuo di reperti, fra i quali quelli esposti in mostra. La varietà di forme e di colori e la notevole quantità dei materiali definiscono il complesso dei vetri antichi di Albenga come uno dei più cospicui rinvenimenti degli ultimi anni: esso si compone infatti di quasi 200 pezzi di inestimabile valore