Allestito nel palazzotto tardosecentesco detto la Casabianca, il museo espone al pubblico dal 1978 una collezione privata di arte contemporanea. Attraverso la disciplina della grafica si percorrono i movimenti e le tendenze internazionali più significativi dagli anni Sessanta ai Novanta del secolo scorso: informale, pop art, arte cinetica, noveau réalisme, concettuale e arte povera, body art e nuova pittura, anacronisti e graffitisti americani, transavanguardia, neoespressionismo tedesco ed esperienze legate alla fotografia e al video