Dal giugno 2019 gli Arsenali Medicei sul lungarno pisano ospitano una straordinaria esposizione, modernamente allestita, degli eccezionali ritrovamenti di resti di navi d'età romana venuti alla luce negli ultimi decenni durante scavi a San Rossore. La sezione introduttiva è un museo della città, ma il pezzo forte sono quattro imbarcazioni intere: l’ammiraglia Alkedo ("Gabbiano") da dodici rematori, un grande traghetto fluviale, un barcone con ponti e albero ben visibili, e una piccola imbarcazione per il trasporto merci. Si visitano altre navi parzialmente recuperate e la ricostruzione di una parte del cantiere di scavo, oltre a carichi rinvenuti fra cui oggetti personali, migliaia di frammenti ceramici, vetri, metalli, perfino giochi per bambini e capi d’abbigliamento. Eccezionale in sé è anche il contenitore: quasi cinquemila metri quadrati, lungamente restaurati risolvendo problemi strutturali e funzionali. I gestori hanno ragione a sottolineare che si ripercorrono qui mille anni di commerci, navigazioni, rotte, vita di bordo e naufragi.