Animato da spirito dinamico, espone a rotazione oggetti di design di ogni genere, dalle lampade agli elettrodomestici, dai mobili ai complementi d’arredo: è un’esposizione permanente del design italiano, recentemente rinnovata – in spazi ristrutturati da Michele De Lucchi – e concepita in modo dinamico, con allestimenti riorganizzati ogni anno, tra marzo e maggio, in corrispondenza con il Salone del Mobile. Lo scopo è offrire al visitatore percorsi e combinazioni sempre nuovi, fornendo interpretazioni sull’essenza e l’identità del design italiano da diversi punti di vista. Le collezioni da cui gli allestimenti annuali attingono sono tre: la Collezione Permanente del Design Italiano (con progetti e oggetti di Enzo Mari, Bruno Munari, Antonio Citterio, Marco Zanuso, Achille Castiglioni, Marcello Nizzoli, Aldo Rossi e Ettore Sottsass, tra gli altri), la Collezione Alessandro Pedretti (che alle icone dei grandi designer affianca semplici oggetti anonimi) e la Collezione Giovanni Sacchi (centinaia di modelli di studio attraverso i quali è possibile ricostruire il percorso creativo e realizzativo dell’oggetto).