Di sobrie linee neoclassiche, disegnate da Pietro Marchelli nel 1839, palazzo Carmi conserva documenti a partire dal IX secolo e diversi archivi privati: tra i fondi più antichi e cospicui quelli relativi al Comune di Reggio e alle Corporazioni religiose; interessante la raccolta di mappe e disegni degli architetti Marchelli, fondamentale per la storia della architettura della città nella prima metà del XIX secolo. Presso il piccolo Museo dell’Archivio si osserva il modello ligneo della sala del Tricolore di Giovanni Benassi, su progetto di Lodovico Bolognini (1773); nell’atrio, grande plastico della battaglia di Guastalla del 1734, realizzato nel 1984 da Giuseppe Brustia Dallari, Francesco Giacinto e altri.