Nel palazzo dell’ex tribunale, si trova il museo dedicato allo scultore Francesco Ciusa che, all’inizio del XX secolo, fu personalità di spicco in ambito italiano. L’allestimento conta 60 pezzi, tra cui gessi, terrecotte e lavori in pasta marmorea, con particolare attenzione al progetto del ciclo de I Cainiti, un ‘poema plastico’ dedicato alla Sardegna arcaica dell’entroterra barbaricino.