A Cercivento alcune belle case sei-settecentesche ricordano che qui vivevano commercianti piuttosto agiati. Presso una roggia derivata dal But la Fàrie di Checo c'è una fucina documentata già nel 1426<br>e rimasta in attività fino al 1966. I vecchi meccanismi idraulici sono stati restaurati e rimessi in funzione: perciò i visitatori di questo singolare museo possono assistere alle fasi di lavorazione del metallo, illustrate anche da pannelli didattici e da un’esposizione di oggetti prodotti dalla fucina.