Allestito su tre piani in un palazzo ottocentesco, si evidenzia in particolare per l’appartamento signorile del piano nobile, rimasto nella struttura e negli arredi esattamente com’era nel XIX secolo, e per la mostra permanente della produzione artistica del pittore, decoratore e ceramista bosano Melkiorre Melis, tra i principali promotori delle arti applicate del Novecento in Sardegna. Di fronte, i locali della ex Biblioteca comunale sono occupati dalla Pinacoteca Atza, esposizione permanente delle tele del pittore Antonio Atza, voce importante della pittura sarda del dopoguerra. Le estremità del corso sono da un lato la vasta e alberata piazza IV Novembre e dall’altro la cattedrale.