Rappresenta la principale biblioteca dell'Italia meridionale ed è anche tra le più suggestive per l'ambientazione nell'appartamento delle Feste costruito da Gaetano Genovese (1837-48) e decorato da pittori e ornamentisti dell'Accademia napoletana. Trae origine dal fondo farnesiano ereditato da Carlo III di Borbone, cui furono unite altre biblioteche storiche.