La raccolta, donata nel 1927 al Comune dallo storico Vincenzo Bindi, comprende dipinti di scuola napoletana dal Seicento all'Ottocento e della Scuola di Posillipo, di artisti abruzzesi del XIX e XX secolo. Espone anche ceramiche di Capodimonte, sculture e una sezione di autografi risorgimentali e di scrittori e letterati dell'Ottocento.