È l'erede del Museo della Battaglia di Marengo, il più antico museo napoleonico esistente in Europa, sorto come sito monumentale a carattere storico nel 1847 per iniziativa del farmacista alessandrino G.A. Delavo nella villa omonima. La villa, del 1845, ingloba l’antica locanda che ospitò Napoleone e i feriti della battaglia. Il parco monumentale accoglie i luoghi storici della battaglia, l’ossario e il sito storico del Fontanone. Nel rinnovato museo, inaugurato nel 2009, i contenuti e le ricostruzioni multimediali, insieme ai reperti storici dell’epoca napoleonica, raccontano le travagliate vicende della battaglia di Marengo, un evento fondamentale nella creazione del mito del futuro Imperatore dei Francesi. Marengo fu una vittoria legata alla fortuna: salvato da una disfatta quasi certa dall’arrivo fortuito delle sue truppe sul campo di battaglia, Napoleone costruì attorno a Marengo il fulcro di un’avanzata inarrestabile in territorio italiano