Si compone di un cortile interno, in cui sono esposti alcuni manufatti e strumenti di lavoro degli scalpellini, e di due sale interne: una sala video e una sala espositiva. Nella prima è proiettato un filmato amatoriale degli anni Cinquanta del Novecento, che documenta il durissimo e pericoloso lavoro degli scalpellini; nella seconda sono esposti fotografie e attrezzi originali; un computer rende accessibili al pubblico file di immagini e documenti scritti