Aperto nel marzo 2004, documenta la storia del territorio a partire dai ritrovamenti fossili (ossa di balena), la storia religiosa (dipinti e documentazione) e civile (frammenti della distrutta rocca), la produzione ceramica e artistica locale del XIX-XX secolo. La sezione archeologica è costituita da collezioni appartenute a personaggi legati a Montopoli, come l’archeologo Isidoro Falchi. Oltre a vari reperti etruschi e romani in terracotta e metallo si segnala un bel cratere attico a figure rosse