Occupa parte della lunghissima galleria progettata da Bramante. È una collezione concepita da Clemente XIV, continuata da Pio VI e notevolmente accresciuta da Pio VII, con l'intenzione apologetica di contrapporre le testimonianze epigrafiche cristiane a quelle profane. La collezione comprende più di quattromila iscrizioni, provenienti in gran parte da necropoli e catacombe. Si tratta di una delle raccolte epigrafiche più importanti del mondo