Nelle diverse sezioni (demoetnoantropologica, storica, archeologica, dedicata alla famiglia di Ricciotti Garibaldi, terzogenito dell'"eroe dei due mondi") sono rappresentate le varie identità culturali presenti nei secoli a Riofreddo, terra di confine e crocevia di traffici tra lo Stato Pontificio, il Regno delle Due Sicilie, il Lazio e l'Abruzzo. Il museo ospita frammenti ossei di animali preistorici, reperti archeologici, oggetti di interesse etnografico donati dalla popolazione; la comunità locale è rappresentata dalle culture contadina, pastorale e artigiana, e in particolare dalle famiglie di proprietari terrieri, commercianti, notabili (si citano i Colonna, i Del Drago, i Pelagallo). Sede del museo è oggi un castello fatto erigere da Ricciotti Garibaldi, che fu tra i primi villeggianti alla fine dell'Ottocento a scegliere Riofreddo come meta di vacanza per la sua famiglia