Il museo, nel cuore di Siddi, ospita la più completa collezione di volatili in Sardegna. L’esposizione si compone infatti di oltre 300 esemplari di uccelli (rappresentati in 21 ordini e 50 famiglie), tutti appartenenti alla fauna stanziale e migratrice che popola i diversi habitat dell’isola. Al piano terra, dove si trova la sezione espositiva e informativa, è possibile contemplare numerosi esemplari, fra cui diversi rapaci notturni e diurni (come il gufo comune, il falco della regina, l’aquila reale, il grifone), varie specie di oche e anatre (come il gobbo rugginoso, la moretta codona, il fistione turco, l’oca selvatica), gran parte dei passeriformi (l’usignolo, il fiorrancino, il corvo imperiale, la calandra), eleganti trampolieri (fenicottero, airone bianco maggiore, mignattaio, cavaliere d’Italia), e numerose altre varietà di uccelli, anche meno note (come il picchio rosso minore, la gallina prataiola, il pollo sultano, la pulcinella di mare). Uno spazio introduce poi alla storia evolutiva degli uccelli, dal “dinosauro con le ali” Archeopteryx allo scheletro di un volatile moderno. Completano questa sezione cartellini e schede informative su ogni esemplare esposto e una serie di pannelli didattici. Al primo piano si trova la sezione didattica e ludica, con un diorama attivo che conduce negli ecosistemi più caratteristici dell’isola, un grande uovo che permette un’esperienza unica su come nasce la vita degli uccelli e altri supporti interattivi. Il museo consente di visitare il Parco naturalistico-archeologico siddese, Sa Fogaia (dove si svolgono anche laboratori e attività di inanellamento), o di effettuare escursioni in diversi siti naturalistici del territorio sardo, dove molte specie presenti nella collezione museale possono essere osservate direttamente nel loro habitat naturale