La sistemazione attuale del museo, annesso alla Società siciliana per la Storia Patria e ubicato nei locali del trecentesco chiostro del convento di S. Domenico, è quella inaugurata nel 1961, anche se la fondazione ufficiale risale al 1918. Il museo conserva ricordi risorgimentali (ritratti di patrioti, uniformi, incisioni, stampe, dagherrotipi, gagliardetti, medaglie, sculture, armi) relativi all'impresa dei Mille. Da notare la bandiera del Lombardo, uno dei tre piroscafi che nel 1860 portarono i volontari garibaldini da Quarto (Genova) in Sicilia. Di interesse anche la sala in cui è stato ricostruito lo studio dello statista siciliano Francesco Crispi (1818-1901), che comprende anche cimeli e ricordi donati dalla figlia. All'interno della chiesa di S. Domenico sono sepolti insigni siciliani, tra i quali lo stesso Crispi