Museo nazionale di Villa Guinigi
localita
via della Quarquonia 55100 Lucca (LU)
0583496033
Il museo è ospitato in una villa fatta costruire nel 1418 da Paolo Guinigi fuori dalla cinta muraria duecentesca. L’edificio fu una novità rispetto allo schema tipologico e figurativo delle ville lucchesi trecentesche: ha pianta rettangolare, copertura a capanna, facciate lunghe alleggerite da porticati e finestre bifore o polifore, e lati corti conclusi da merlature.
Le collezioni esposte costituiscono una delle più ricche raccolte d’arte direttamente legate alla storia della città e del suo territorio dall’alto medioevo fino al ’700, e documentano l’attività di artisti lucchesi o stranieri operanti per la committenza ecclesiastica e laica.
L’importante sezione archeologica si è arricchita di notevoli reperti con i rinvenimenti degli anni più recenti: raccoglie materiali etruschi (provenienti dalle tombe del decimo-nono secolo avanti Cristo ritrovate nel padule di Bièntina), romani e liguri (corredi del terzo secolo avanti Cristo dalle tombe di Ponte a Moriano).
Sono molto interessanti anche gli esempi di oreficeria longobarda, gli arredi sacri dal ’500 all’800, le decorazioni architettoniche medievali e la raccolta di sculture gotiche.
Nella pinacoteca, opere di artisti lucchesi (Deodato Orlandi, Angelo Puccinelli, Matteo Civitali), toscani (Fra’ Bartolomeo, Pietro da Cortona) ed emiliani (Guido Reni, Giovanni Lanfranco).
Le collezioni esposte costituiscono una delle più ricche raccolte d’arte direttamente legate alla storia della città e del suo territorio dall’alto medioevo fino al ’700, e documentano l’attività di artisti lucchesi o stranieri operanti per la committenza ecclesiastica e laica.
L’importante sezione archeologica si è arricchita di notevoli reperti con i rinvenimenti degli anni più recenti: raccoglie materiali etruschi (provenienti dalle tombe del decimo-nono secolo avanti Cristo ritrovate nel padule di Bièntina), romani e liguri (corredi del terzo secolo avanti Cristo dalle tombe di Ponte a Moriano).
Sono molto interessanti anche gli esempi di oreficeria longobarda, gli arredi sacri dal ’500 all’800, le decorazioni architettoniche medievali e la raccolta di sculture gotiche.
Nella pinacoteca, opere di artisti lucchesi (Deodato Orlandi, Angelo Puccinelli, Matteo Civitali), toscani (Fra’ Bartolomeo, Pietro da Cortona) ed emiliani (Guido Reni, Giovanni Lanfranco).
Informazioni
Apertura: martedì-sabato 9.30-11.30, 15.30-17.30. Apertura/Chiusura annuale: sempre aperto
Condizioni di visita: ingresso a pagamento. Possibile biglietto cumulativo
Apertura: martedì-sabato 9.30-11.30, 15.30-17.30. Apertura/Chiusura annuale: sempre aperto
Condizioni di visita: ingresso a pagamento. Possibile biglietto cumulativo