Collezione di oggetti d'arte che testimonia gli usi e i costumi delle popolazioni dell'Africa australe, in particolar modo dell'Angola. La raccolta del composito materiale, comprendente oggetti d'avorio, utensili, maschere e sculture in legno, si deve all'opera dei frati Cappuccini, evangelizzatori di quelle regioni già a partire dal 1645. Nel museo si trova anche una sezione naturalistica con esemplari imbalsamati di uccelli e animali europei e africani