Il Museo di Mineralogia dell'Università La Sapienza fu fondato il 13 novembre 1804 dal Papa Pio VII e inaugurato nel 1806 nel palazzo della Sapienza, oggi Archivio di Stato, e trasferito nella sede attuale nel 1935. La collezione è composta da oltre 30.000 esemplari di minerali, meteoriti e gemme. Le raccolte sono organizzate per sezioni, tenendo conto delle loro opportunità scientifiche e didattiche. La sala generale, ordinata secondo i più moderni criteri di classificazione, è riservata a studiosi universitari. La sezione didattica, articolata per temi, è stata costruita per servire alle esigenze didattiche di ogni tipo di scuola. La sezione laziale conserva un vasto numero di campioni di minerali e rocce del Lazio e di Roma sparita. È inoltre esposta una collezione di anelli, unica al mondo, donati al museo da papa Leone XII