Il museo, istituito nel 1986 presso il dipartimento di Chimica dell'Università La Sapienza, conserva strumenti e apparecchiature scientifiche, prodotti chimici, documenti e attrezzature didattiche che risalgono alla fine dell'Ottocento, appartenuti in particolare a Stanislao Cannizzaro, istitutore del Regio Istituto Chimico. Si conservano, tra l'altro, apparati in vetro e in porcellana, muffole, gasometri e bilance, spettroscopi, colorimetri, termometri, gas-cromatografi, reostati, galvanometri. Da menzionare anche l'esposizione delle quaranta tavole a colori di Von Schroeder, relative ai primi impianti chimici ottocenteschi. Il museo ha recentemente sviluppato una sezione di esperienze chimiche interattive per coinvolgere direttamente i visitatori