La raccolta, iniziata dal professore Ettore Marchiafava alla fine dell'Ottocento, fu collocata inizialmente nei locali dell'ospedale di S. Spirito e successivamente trasferita nell'attuale sede del Policlinico universitario Umberto I. Comprende oltre 2.200 esemplari anatomici. Particolarmente ricca e significativa è la collezione di patologia cardiovascolare che comprende, tra l'altro, oltre 800 cardiopatie congenite