Il museo, secondo un criterio topografico, espone materiali della sezione archeologica del Museo dell'Opera del Duomo e reperti provenienti dalle necropoli etrusche e italiche del territorio orvietano, tra cui quelli dai siti di Cannicella e di Settecamini.<br>Da segnalare una coppia di stamnoi con scene dionisiache, un kantaros bifronte con testa di Sileno e testa di Menade e le pregevoli pitture staccate da due tombe di Settecamini (seconda metà del IV inizi del III secolo a.C.).