Il museo, istituito nella casa che fu di Giorgio Vasari dal 1540 e da lui decorata, acquistata nel 1911 dallo Stato e aperta al pubblico nel 1955, raccoglie, oltre agli affreschi e ai dipinti del Vasari, anche un gruppo di opere di maestri toscani del XVI e XVII secolo. L'annesso archivio conserva documenti di alto valore storico, tra cui lettere autografe di Michelangelo, Cosimo I, Pio V e Francesco de' Medici