Nell'antica casa parrocchiale, che ha mantenuto l'originaria struttura della casa walser in pietra e legno, sette sale ospitano collezioni sulla vita quotidiana del popolo walser, che a Macugnaga si stabilì nel XIII secolo. Una sala studio-esposizione è ospitata al piano interrato; al pianterreno si trovano il focolare, la sala a crociera e la stobu, ossia la grande camera con il fornetto, maestosa stufa in pietra ollare, unico sistema di riscaldamento dell'abitazione. Al piano superiore, una sala è dedicata al lavoro artigianale dell'uomo con il banco e gli attrezzi del falegname, del calzolaio, del bottaio; un'altra espone reperti dalla società mineraria che gestì l'estrazione aurifera nel sottosuolo macugnaghese; infine, gli oggetti necessari alla confezione e alla cottura del pane di segale