In un piccolo edificio moderno sono esposti i reperti dell'antica Civitas Camunnorum e di altri siti della media val Camonica romana: mosaici, fibule, statue, epigrafi, monete, utensili vari d'uso quotidiano e laterizi. Il materiale è organizzato in quattro sezioni: il territorio, la città romana, la religione e la necropoli. All’età romana è dedicata la prima sala, ai culti e alla statua di Minerva la seconda, alle necropoli la terza. Le opere sono dotate di didascalie e illustrate da pannelli esplicativi. Rilevante la statua acefala di Minerva ritrovata a Breno, risalente al periodo augusteo, e di rara tipologia: si tratta infatti di una Athena Hygeia, tipo del quale esistono solo altri due esemplari finora noti al mondo, riferibili ai secoli I-III d.C. Un recente lavoro di restauro ha consentito di ricollocare l’elmo di cui era dotata, a documentare la valenza politica del suo culto insediato in un santuario celtico romanizzato