Il Museo regionale fu fondato nel 1911 e riorganizzato nel 1984, quando furono completate la mostra permanente di storia moderna, la collezione archeologica e la sezione di storia dell’arte. La collezione archeologica comprende oggetti preistorici e antichi ed è stata arricchita dai reperti degli scavi nel chiostro del convento cappuccino di Capodistria e nella zona di Predloka. Il lapidario è distribuito al pianterreno e in parte al primo piano, dove sono esposte preziose sculture a rilievo dal XII al XIV secolo; nell’atrio si succedono una serie di stemmi e diverse lastre epigrafiche, nel giardino del palazzo altri rilievi lapidei. Alcune sculture in bronzo e in legno sono esposte insieme alle opere di pittura e di artigianato artistico. La collezione di quadri illustra i capitoli della storia della pittura, con opere di maestri veneziani e di scuola locale. Si trovano inoltre una raccolta di affreschi e alcune scritte glagolitiche. L’esposizione di ricami è una delle più ricche del genere in Slovenia. Una sede dislocata del museo è stata allestita in Gramšijev trg N. 4/5, nella ristrutturata casa gotico-veneziana dove è esposta una ricca collezione etnologica relativa all’Istria slovena nel passato e nell’epoca odierna.