Curioso villaggio-museo vivente, che ripropone l’assetto dell’antico borgo, in parte ricostruito: nel Seicento semplice contrada rurale, nel secolo successivo divenne sede della contea di Richmond e quindi si sviluppò nell’Ottocento come centro di attività amministrative ed economiche. Nel XX secolo la crescita delle località rivierasche, dove fiorirono attività commerciali, e la perdita della sede di contea, fecero declinare il ruolo di Richmond Town a semplice villaggio residenziale. Il progetto di valorizzazione dell’antico borgo si realizzò negli anni ’50 del Novecento per iniziativa di volontari della Staten Island Historical Society. Oggi è possibile passeggiare attraverso il borgo, accompagnati da guide o con l’ausilio di una dettagliata mappa commentata che si può scaricare dal sito. Il villaggio è composto da 27 edifici, del XVII-XIX secolo, in molti dei quali – dopo un attento restauro – sono stati ricostruiti ambienti domestici con arredi delle diverse epoche e laboratori artigianali, dove sono all’opera figuranti in costume. All’ingresso, la Third County Courthouse, del 1837 con portico in stile Greek Revival, è oggi utilizzata come Visitor Center; subito dietro è l’ex Clerk’s and Surrogate’s Office, del 1848, allestito come Historical Museum che presenta mostre di interesse storico; l’edificio più antico è la Voorlezer House (casa del ministro laico e maestro), costruita dalla Congregazione Riformata Olandese nel 1695, adibita ad abitazione e scuola del primitivo villaggio.