Il museo, istituito nel 1906 e riallestito nel 2002, ha sede nel Vittoriano, il monumento a Vittorio Emanuele II, che ospita l'Altare della Patria e la Tomba del Milite Ignoto. Raccoglie documenti, manoscritti, lettere, fotografie, stampe e cimeli dalla seconda metà del Settecento alla fine della prima guerra mondiale. Di notevole interesse alcuni autografi di Napoleone e di Gioacchino Murat. L'archivio ospita circa 350.000 documenti del risorgimento, nonché una collezione di 35.000 stampe, incisioni e disegni