Il museo, inaugurato nel 1819 da Ferdinando I Borbone, fu realizzato dall'astronomo Giuseppe Piazzi in un edificio neoclassico progettato da Stafano Grasse. Occupa una posizione di primo piano nel panorama astronomico internazionale, e si compone di 80 preziosi oggetti, dal globo di Roll-Reinhold all'aritmometro di De Colmar, dal cerchio meridiano di Reichenbach-Utzschneider al telescopio rifrattore di Fraunhofer. La visita si completa con i padiglioni dello Strumento dei Passaggi di Bamberg e del Cerchio meridiano di Repsold.