Ospitato nel medievale castello dell'Abbadia di Vulci, il museo raccoglie materiale archeologico rinvenuto durante gli scavi condotti dall'Ottocento a oggi nel territorio vulcente. Tra i numerosi pezzi pregiati, sono esposti reperti etruschi e romani (vasellame, sculture, ex voto anatomici, bronzi, epigrafi), tutti in ottimo stato di conservazione, del periodo compreso tra il IX e il III secolo a.C. Di particolare interesse sono un'urna cineraria in bronzo laminato (VIII secolo a.C.), un oinochoe del periodo corinzio arcaico (600 a.C.), il gruppo scultoreo del Ratto delle Leucippidi (III secolo a.C.), il rilievo in nenfro con la testa di Medusa (III secolo a.C.). Tra i corredi di tombe spicca quello della Panatenaica, della fine del VII-VI secolo a.C.