Il museo ha sede presso il dipartimento di Paleobiologia e dell’Orto botanico, comparto Musei anatomici di via Berengario. L’esposizione museale, inaugurata nel 1853, accoglie materiale anatomico naturale ordinato per apparati e sistemi, con aggiunta di preparati in cera e in gesso, realizzati nella seconda metà del XIX secolo. In una sala attigua è raccolta la collezione di busti ostetrici in terracotta realizzati da G. Manfredini alla fine del XVIII secolo per la scuola di Ostetricia dell’Università di Modena. Accoglie inoltre la collezione Franchini di animali pericolosi per l’uomo e la sala dei vertebrati