Nella settecentesca villa Grimaldi Fassio, acquistata nel 1979 dal Comune di Genova unitamente al parco che la circonda, sono ospitate dal 1993 le preziose collezioni d’arte donate alla città dai fratelli Lazzaro Giovanni Battista (1935) e Luigi Frugone (1953). Il percorso museografico, articolato in nove sale disposte su tre livelli secondo un ordinamento cronologico e tematico, illustra le vicende artistiche dell’Ottocento italiano, offrendo significative aperture sul contesto internazionale. Le duecento opere esposte (dipinti, sculture, disegni e incisioni, databili fra il 1860 e il 1930), raccolte secondo i criteri del collezionismo altoborghese di inizio Novecento, documentano la produzione di alcuni dei maggiori protagonisti della scapigliatura e della Belle Époque, con tele di Giuseppe De Nittis e Giovanni Boldini, del simbolismo (Giovanni Segantini), del paesaggismo e della pittura di genere, con opere di Lorenzo Delleani, Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini; di grande interesse anche le opere di ambito internazionale e la piccola ma preziosa collezione di disegni.