Fondato nel 1673, ha sede nel palazzo del Canonicato. Conserva opere scultoree e pittoriche dal XII al XIX secolo: tra le prime, significativi il rilievo con i Ss. Ermagora e Fortunato (1120 circa), la Madonna allattante (metà del XIII secolo) e l'edicola con Cristo benedicente e santi (XV secolo). La collezione dei dipinti è dedicata in prevalenza alla pittura veronese del XV e XVI secolo (Ss. Stefano e Lorenzo di Francesco Benaglio; Madonna col Bambino coronata da angeli di Benedetto Bembo; opere di Antonio Badile, Francesco Morone, Liberale da Verona). L'esposizione comprende inoltre smalti, avori, bronzetti romani e altomedievali. Un recente restauro ha permesso l'ingrandimento del museo con la possibilità di visitare stanze dello scantinato, recuperate dopo oltre un secolo alla piena dell'Adige del 1882: si tratta di ambienti suggestivi, in particolare per la presenza dell'imponente muro di contenimento dell'Adige di epoca romana